Condotta idrica in fibrocemento

L’acqua potabile viene distribuita ancora nel Comune di Vecchiano con una condotta idrica in fibrocemento collegante Vecchiano con Nodica, Migliarino e Marina di Vecchiano.

In seguito ai diversi articoli di stampa sui quotidiani nazionali e locali sul problema delle condotte in fibrocemento e nel rilascio di particelle di amianto nell’acqua potabile, risulta infatti che la “pressione e l’usura del tempo corrompano la superficie delle condutture vecchie di 40- 60 anni e le particelle di amianto si staccano e si mescolano all’acqua che scorre dai rubinetti delle case (il Tirreno 28 ottobre 2014)” ,

Rinnovamento ha attivato una Petizione Popolare firmata in poco tempo da centinaia di cittadini, ove si chiede al Sindaco la sostituzione dei tratti di condotta in fibrocemento.

Si precisa che pur non esistendo una disposizione dell’OMS che stabilisca la pericolosità dell’acqua ad uso alimentare che scorre nei tubi di amianto, pur tuttavia “ci sono decine di studi scientifici che affermano la grave nocività dell’amianto nell’acqua, con tumori al sistema gastroenterico ed altri, tra cui quello sui tumori del fegato e delle vie biliari dei professori Guido Biasco e Giovanni Brandi dell’Università di Bologna” (la Nazione 8 novembre 2014).

Inoltre “il Parlamento Europeo nel marzo 2013 ha approvato una risoluzione che riconosce tra le cause di tumore dovute all’amianto anche quello causato da ingestione di fibre” (Ginevra Virginia Lombardi professoressa dell’università di Firenze e membro del Forum dell’acqua. La Nazione del 27 novembre 2014)

Nel Consiglio Comunale del 30 gennaio 2015 il dott. Sardu presidente di Acque spa ha illustrato il progetto di sostituzione di due primi tratti della condotta di fibrocemento per una lunghezza di circa 1500 metri (di cui 1000 metri su Nodica e 500 metri su Migliarino).

Rinnovamento, ringraziando il Presidente per questo primo intervento, ha chiesto in detto consiglio quando sarebbe stata sostituita la rimanente condotta di circa 4500 metri. Non c’è stata risposta.

Ad una ulteriore Interpellanza di Rinnovamento al Sindaco il 21 ottobre 2015, alla domanda “quando verrà sostituito il tratto rimanente” il Sindaco ha risposto che “non può essere indicata una data precisa al riguardo”.

Rotonda discesa Ponte di Pontasserchio

La realizzazione di una rotonda alla discesa del ponte di Pontasserchio, in località Baccanella, è divenuta oggi una necessità.  Chi percorre la strada in direzione Vecchiano-Filettole o viceversa, deve mettere in conto il rischio sicurezza. Con l’aumento del traffico in certe ore del giorno si è creata una situazione intollerabile.

In conseguenza di ciò Rinnovamento ha presentato una Petizione al Sindaco il 28 settembre 2014 firmata da circa 500 cittadini. In essa si fa riferimento alla risposta data dal dirigente del settore interessato della Provincia di Pisa che mette in evidenza le mancanze del Comune sin dal 2008.

Il 10 ottobre 2014 Rinnovamento inoltra al Sindaco una Interpellanza perché di questa problematica se ne discuta in consiglio comunale.

Tra la fine di ottobre ed i primi di novembre il Sindaco invia per posta a tutti i firmatari della Petizione la sua versione sulle richieste della stessa, non tenendo di conto della discussione avvenuta sull’argomento nel Consiglio del 24 ottobre, ove Rinnovamento proponeva una compartecipazione alle spese tra Comune e Provincia, così come avvenuto recentemente per la rotonda sulla Sterza tra i Comuni di Laiatico e Terricciola.  Questo fatto a parere di Rinnovamento non è corretto. Infatti il Sindaco aveva agli atti un impegno preso in Consiglio per la redazione da parte dei capigruppo di un ordine del giorno di sollecito alla Provincia, e comunque  poteva comunicare con il primo firmatario la Petizione Stessa (consigliere Sbragia).

Alla richiesta di informazioni del 7 novembre 2014 per l’espletamento del proprio mandato di consigliere, ad oggi, non  è  stata data risposta da parte del Dirigente Interessato.

Sotto gli occhi di tutti è lo sviluppo della vicenda: la rotonda è ancora nella penna…

Frana del Legnaio – Via dei Salcetti…

In conseguenza della frana avvenuta in località Legnaio nell’aprile del 2013  che ha interrotto la  via dei Salcetti, collegante Nodica con Filettole, ed in conseguenza alla mancata riapertura della strada Rinnovamento ha promosso una petizione popolare, firmata da 439 cittadini ed inoltrata al Sindaco l’8 maggio ed il 24 giugno 2014.

In seguito alle mancate risposte del Sindaco ai cittadini, Rinnovamento presenta la mozione n°18 poi discussa in Consiglio Comunale. In tale occasione il  Sindaco prende l’impegno di riaprire la strada entro il primo di settembre 2014.

In seguito a notizie secondo le quali i lavori di messa in sicurezza della frana potrebbero essere eseguite da una società limitrofa a proprie spese e senza costi per il Comune Rinnovamento presenta una interrogazione urgente.

Il 4 maggio 2015 di fronte alla mancata riapertura della strada, Rinnovamento presenta una interpellanza motivata chiedendo di conoscere determinate risposte.Oggi la strada è stata riaperta, ed è stata creata nel frattempo una nuova montagna sul lato opposto della carreggiata che rimarrà li chissà sino a quando. Ma alcuni quesiti richiesti nell’interpellanza sono ancora senza risposta.

Alle domande : “forse è sbagliato il progetto dei lavori ?” , “se cosi è vi sono dei costi maggiori di quelli previsti ?” “chi è il responsabile dei ritardi ?”,  il Sindaco non ha risposto all’argomento. (Vedi verbale Consiglio Comunale).

La Petizione di cui in premessa riguarda anche la richiesta della ricostruzione del ponticello collegante la via del Capannone con la via della Costanza e la riapertura della  via del Capannone oggi chiusa con una sbarra all’imboccatura di via della Traversagna.

Infatti, come si evince dalla petizione (vedi sopra), il ponticello collegante le due strade è franato in seguito all’alluvione del Natale 2009 e mai ricostruito, e si è altresì chiusa la strada pubblica detta del Capannone che dalla Traversagna porta sino al ponticello in oggetto. Di chi sono le competenze per la ricostruzione del ponte ?  Come mai si è autorizzata la chiusura della via del Capannone ? Vedi domande al Sindaco nella Mozione 18 di cui sopra e la risposta non soddisfacente data in Consiglio Comunale.

Ad oggi il ponte è ancora da realizzare e la via del Capannone è ancora chiusa…