Opere di urbanizzazione (fognatura nera) nella zona industriale

I lottizzanti del comparto 13 della zona industriale hanno versato nel 2002 al Comune la somma di euro 6251,26 perché lo stesso realizzasse la fognatura nera. Vedi La Nazione del 28 marzo 2015.

Infatti con la Convenzione stipulata ai rogiti notaio Monaco di Viareggio il 5 giugno 2002 repertorio 27628, il Comune prese l’impegno della realizzazione della fognatura nera in detto comparto.

Rinnovamento il 27 marzo 2015 ha presentato una Interpellanza per conoscere se ciò era avvenuto, e nel caso i lavori non fossero stati eseguiti, “che fine hanno fatto le somme versate dai privati ?”

Nel Consiglio Comunale del 29 aprile è stata data una risposta non soddisfacente. Vedi verbale.

Frana in Filettole in via Concetto Marchesi

Nel febbraio – marzo del 2015 si è verificata una frana sulla via pubblica Concetto Marchesi in Filettole. Gran parte della scarpata lato valle ha ceduto sino al manto in cemento della carreggiata e sino sotto ad esso, cosi si evince chiaramente dalla fotografia pubblicata da La Nazione del 21 marzo 2015 corredata dal relativo articolo giornalistico, creando un pericolo per tutti coloro che percorrono detta strada.

Rinnovamento nell’Interpellanza del 16 aprile 2015 ha portato il problema in consiglio comunale, ritenendo urgente un intervento di risanamento.

Nel Consiglio Comunale del 29 aprile il Sindaco riconosce il problema e si esprime come da verbale.

Ad oggi il Comune si è limitato a porre un piccolo cartello di deviazione appoggiato sulla carreggiata, niente altro è stato fatto.

Condotta idrica in fibrocemento

L’acqua potabile viene distribuita ancora nel Comune di Vecchiano con una condotta idrica in fibrocemento collegante Vecchiano con Nodica, Migliarino e Marina di Vecchiano.

In seguito ai diversi articoli di stampa sui quotidiani nazionali e locali sul problema delle condotte in fibrocemento e nel rilascio di particelle di amianto nell’acqua potabile, risulta infatti che la “pressione e l’usura del tempo corrompano la superficie delle condutture vecchie di 40- 60 anni e le particelle di amianto si staccano e si mescolano all’acqua che scorre dai rubinetti delle case (il Tirreno 28 ottobre 2014)” ,

Rinnovamento ha attivato una Petizione Popolare firmata in poco tempo da centinaia di cittadini, ove si chiede al Sindaco la sostituzione dei tratti di condotta in fibrocemento.

Si precisa che pur non esistendo una disposizione dell’OMS che stabilisca la pericolosità dell’acqua ad uso alimentare che scorre nei tubi di amianto, pur tuttavia “ci sono decine di studi scientifici che affermano la grave nocività dell’amianto nell’acqua, con tumori al sistema gastroenterico ed altri, tra cui quello sui tumori del fegato e delle vie biliari dei professori Guido Biasco e Giovanni Brandi dell’Università di Bologna” (la Nazione 8 novembre 2014).

Inoltre “il Parlamento Europeo nel marzo 2013 ha approvato una risoluzione che riconosce tra le cause di tumore dovute all’amianto anche quello causato da ingestione di fibre” (Ginevra Virginia Lombardi professoressa dell’università di Firenze e membro del Forum dell’acqua. La Nazione del 27 novembre 2014)

Nel Consiglio Comunale del 30 gennaio 2015 il dott. Sardu presidente di Acque spa ha illustrato il progetto di sostituzione di due primi tratti della condotta di fibrocemento per una lunghezza di circa 1500 metri (di cui 1000 metri su Nodica e 500 metri su Migliarino).

Rinnovamento, ringraziando il Presidente per questo primo intervento, ha chiesto in detto consiglio quando sarebbe stata sostituita la rimanente condotta di circa 4500 metri. Non c’è stata risposta.

Ad una ulteriore Interpellanza di Rinnovamento al Sindaco il 21 ottobre 2015, alla domanda “quando verrà sostituito il tratto rimanente” il Sindaco ha risposto che “non può essere indicata una data precisa al riguardo”.