Antenna Paduletto

antennaAntenna Paduletto

Questo è un problema sentito dagli abitanti della “Fornace” ed in generale da tutti gli abitanti di Vecchiano come un atto di IMPERIO voluto dalla precedente amministrazione e da questa che non ha modificato alcunché, nonostante le promesse di spostamento.

Tutto nasce dall’ “esproprio” che l’amministrazione comunale nel 2005 circa, fa della ex cava di Vecchiano. Tale atto non è corretto (vedi LaVoceDelSerchio del 12 marzo 2015), in quanto l’esproprio viene eseguito solo ad alcuni “proprietari” od eredi presunti (senza peraltro verificarne la legittimità ed il titolo), ma non a tutti. Se ne deduce che oggi, in base alla normativa giuridica dell’Accessione, la proprietà dell’antenna potrebbe essere anche di alcuni eredi degli originari proprietari, oltre al Comune.

Insomma, un gran pasticcio.

Ma con questo “presunto esproprio” voluto, in origine, per la realizzazione dei pozzi dell’acquedotto, quale beneficio ne è derivato alla popolazione vecchianese ?

L’area è una ex cava abbandonata, con rischio di caduta di massi, classificata da sempre come area a dissesto idrogeologico, per cui il Comune, essendone “proprietario”, dovrà intervenire a spese di tutti i cittadini per metterla in sicurezza.

Considerando i prò ed i contro forse non si può parlare di beneficio.

A questo punto sorge spontanea una domanda : ma perché il Sindaco, quale ufficiale di Governo ed avendone il diritto ed il dovere, non ha ordinato all’epoca la messa in sicurezza della ex cava agli effettivi, originari proprietari ?

Vi è stata capacità nell’amministrare o meno ?

Alle ulteriori problematiche riportate nella Mozione del 3 ottobre 2010 e nella successiva Interrogazione del 12 aprile 2011 ove vengono riportati dati tecnici non opinabili e sopratutto la mancanza dell’autorizzazione paesaggistica, che rende nullo da solo, il titolo abilitativo alla realizzazione dell’antenna (vedi interrogazione di cui sopra), il Sindaco non ha ritenuto (illegittimamente) di dover annullare l’autorizzazione ed il permesso a costruire.

Appare altresì strana l’ “attenzione” del Comune al rilascio dell’autorizzazione a costruire l’antenna. Infatti la cessione in locazione a Telecom Italia è stata decisa dalla Giunta comunale il 7 aprile 2009 con delibera n. 46, e la stipula del relativo contratto il 16 aprile successivo.

Mentre la domanda di Telecom è stata presentata al Comune nel successivo mese di giugno !!

Oggi l’antenna è ancora al suo posto

 

Ufficio Comunicazione Comunale

Ufficio Comunicazione Comunale

Come tutti gli Enti pubblici anche il Comune di Vecchiano ha un ufficio comunicazione.

Tale ufficio dovrebbe servire per dare notizie neutre ai cittadini in merito a tutti i problemi del territorio , dando voce sia all’ amministrazione comunale sia alla minoranza.

In particolare dovrebbe rendere conto ai cittadini del lavoro che l’amministrazione svolge ed il controllo che su di essa esercita la minoranza nell’interesse di tutta la popolazione.

Tutti i gruppi politici, maggioranza e minoranza, svolgono il proprio lavoro per il bene comune in Consiglio comunale.

Ma spesso ciò non avviene.

Gia in passato Rinnovamento aveva sollevato il problema con la Mozione del 15 gennaio 2013, ed oggi, avvicinandosi le elezioni amministrative, tale problematica si ripropone nuovamente.

Basta leggere il giornalino “Vecchiano informa” per rendersi conto della non correttezza delle affermazioni in esso contenute. L’ultima edizione del settembre – ottobre 2015 illustrante i passaggi che hanno consentito l’acquisizione della Marina di Vecchiano è sintomatica.

Volutamente vengono “saltati” anni di lavoro di sindaci ed amministrazioni, diverse da quelle elencate, che hanno cercato in ogni modo di salvaguardare l’area da insediamenti abusivi (cosa questa non avvenuta nei periodi successivi), rimboschendola, nell’attesa che venisse ceduta in proprietà.

In questo ultimo periodo non passa giorno che sui quotidiani locali o su “la voce del Serchio” non appaiano articoli di tale ufficio che Rinnovamento considera di “pre-propaganda elettorale”

Alla faccia dell’ “ufficio comunicazioni” neutrale !